Fenomeno mediatico Fiorello e il successo di «Viva Rai 2!». Sulla moglie: «Si fa l'amore, ci si ama»

Dopo 100 puntate del morning show di culto «Viva Rai2!», diventato fenomeno di questa stagione televisiva, il mattatore si racconta, anche in amore: «Con Susanna si fa l’amore, ci amiamo».

È uno degli anchorman più amati d’Italia, grazie al morning show di culto Viva Rai2!, dove si commentano ogni giorno con ironia le notizie d’attualità.

«La normalità per me è svegliarmi alle 6 e mezza, adesso mi alzo alle 4, e alle 6 e mezza abbiamo già finito di fare le prove in strada, registrare le varie scenette della puntata, oggi con Fabrizio Biggio facevamo Carlo e Camilla… D’inverno siamo al buio, adesso almeno c’è luce», dice Rosario nell’intervista rilasciata a Vanity Fair.

Come nasce una puntata di «Viva Rai 2»

«Arrivo alle 5 e ormai non faccio più niente: vanno da soli, faccio partire la diretta Instagram e si canta, si raccontano cose… Poi c’è quella che chiamo «la sindrome dei Magi», arrivano tutti con i doni e io sono il bambinello. Mi portano ogni genere di conforto. Che poi mangiamo con gli autori».

Per discutere l’impianto della puntata l’appuntamento è fisso.
 «Alle 18 del giorno prima facciamo una riunione da remoto, iniziano a uscire le agenzie e capiamo già che notizie ci saranno.»

«(Scartiamo, ndr) Tutta la cronaca nera, la violenza, non si tocca quello che crea ansia e che genera disturbo. L’alluvione in Emilia-Romagna non la puoi ignorare, la mettiamo in apertura, inviamo un saluto, segnaliamo i numeri per aiutare. Ma poi mandiamo i video della gente che canta Romagna mia, perché il nostro compito è portare un po’ di buonumore e leggerezza».

In forma smagliante

Arrivato a 63 anni, Fiorello ha detto basta agli stravizi.
«Non fumo, ormai da 12 anni. Ho smesso dalla sera alla mattina, la scusa me l’ha data una bronchite. Mai toccata una sigaretta elettronica, però il fumo è insidiosissimo: ancora oggi, dopo tutto questo tempo, a volte mi viene voglia di accendermene una. Non lo faccio, perché so che ne basta una per ricaderci».

Per tenersi in forma la formula è ormai collaudata.
«Mangio bene, faccio sport, mi muovo in bicicletta, faccio tennis, cammino, insomma tutto quello che si fa per vivere sei mesi in più».

«Si fa l’amore, ci amiamo»

Il 14 giugno il conduttore festeggerà vent’anni di matrimonio con Susanna.

«E 27 insieme, attenzione. Niente, ce ne andremo da qualche parte, a festeggiare la fine del programma e il ventennale».

Un rapporto cementato da anni di piccole attenzioni.
«La cosa eclatante vuol dire che te la prepari, che la organizzi e poi la fai, invece contano le cose di tutti i giorni. Per esempio adesso sto facendo le punture di cortisone a mia moglie. Fatte con amore. Io mi metto lì, e poi zacchete! «Hai sentito niente?», e lei che risponde: «No, ma quanto sei bravo a fare le punture!». Ha avuto un’ernia espulsa dolorosissima».

E la passione? «Si fa, si fa l’amore, ci amiamo. Certo non è che lo fai con la frequenza di un tempo. E sa perché? Perché non c’è tempo, e ci sono i figli in giro, e i gatti…».

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