Fiction «Fratelli Corsaro»: la nuova fiction di Beppe Fiorello e Paolo Briguglia al via
La serie promette di lanciare un messaggio politico forte contro il governo, suscitando già dibattiti e riflessioni.
La nuova fiction «Fratelli Corsaro», con un cast stellare che include Beppe Fiorello, Paolo Briguglia e James Nesbitt, è destinata a diventare uno dei progetti televisivi più discussi dell'anno.
Ambientata in un contesto sociale teso, la serie racconta la storia di due fratelli siciliani, interpretati da Fiorello e Briguglia, che si trovano a fronteggiare dilemmi morali e politici in una società dominata dalla corruzione e dalla disuguaglianza.
La serie si schiera apertamente contro le politiche del governo attuale, affrontando temi di ingiustizia sociale, povertà e le difficoltà delle classi meno privilegiate. Fiorello, noto per il suo impegno civile e sociale, stavolta si cimenterà nel personaggio più farfallone della serie.
«Ho giocato col mio mestiere. Ho avuto l'onore di stare al fianco di due grandi sceneggiatori, Salvo De Mola e Pier Paolo Piciarelli, e nelle prime sedute di sceneggiatura per me si pensava a Roberto (il personaggio di Briguglia, ndr) perché ha delle cose che mi somigliano moltissimo: la tranquillità, la pacatezza, quella punta di ipocondria, e molte di queste cose le prestavo al personaggio» dice a TV Sorrisi e Canzoni.
«A un certo punto, però, ho detto: scusate, ma io mi vorrei regalare l'opportunità di fare un personaggio che è un po' più lontano da me. In tv sono sempre stato l'eroe positivo a tutto tondo, ora vorrei interpretare un uomo con qualche ombra caratteriale.»
«Così sono diventato Fabrizio, che rifugge la stabilità sentimentale, lascia correre le cose, si sveglia più tardi del fratello...».
