Spettacolo Gabriele Muccino: «Living in a movie» è interamente realizzato con uno smartphone

Covermedia

8.3.2021 - 16:38

Gabriele Muccino
Gabriele Muccino

Il corto è stato girato dal cineasta, prodotto da Alessio Gramazio e Paolo Calabresi Marconi usando le rivoluzionarie caratteristiche del nuovo Mi 11 5G di Xiaomi.

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Gabriele Muccino ha realizzato il suo ultimo corto con un solo strumento, lo smartphone.

«Living in a movie» è stato girato dal cineasta, prodotto da Alessio Gramazio e Paolo Calabresi Marconi usando le rivoluzionarie caratteristiche del nuovo Mi 11 5G di Xiaomi.

«Evoluzione del cinema e sviluppo tecnologico vanno da sempre di pari passo. Il grande schermo ha sempre saputo rispondere alle esigenze del proprio pubblico e lo ha sempre stupito adeguandosi alle diverse innovazioni tecnologiche, anche se la sua essenza non è mai cambiata», ha dichiarato Gabriele Muccino alla fine delle riprese, secondo Rolling Stone.

«Con l’avvento del digitale anche la regia si è trasformata, alcuni passaggi sono accelerati o addirittura tagliati, perché avvengono direttamente durante le riprese. La tecnologia di oggi ci consente di acquisire immagini dettagliate e scene precise, restituendoci una definizione decisamente superiore rispetto a quella dell’occhio umano. Il Mi 11 mi ha permesso di unire insieme l’alta definizione delle immagini con la velocità di messa in opera. Un requisito fondamentale per lo standard cinematografico, ma finora impensabile da realizzare con un semplice smartphone».

Gli interpreti di «Living in a movie» sono Marco e Giulia, interpretati da Eduardo Valdarnini (già volto di «Suburra – La serie») ed Elisa Visari (lanciata proprio da Muccino in «A casa tutti bene») alle prese con un turbamento esistenziale dalla piega romantica.