Il bollettino di aggiornamento di Buckingham Palace sulla salute di Filippo, che nel novembre scorso ha celebrato i 73 anni di matrimonio con la regina e il 10 giugno ha in calendario il compleanno numero 100, ha toni rassicuranti, ma conferma il trasferimento in una struttura ospedaliera come il St. Bartholomew, più attrezzata rispetto all'ala privata del King Edward VII dove l'anziano principe si trovava finora.
«I medici continuano a trattarlo per un'infezione – vi si legge – oltre che a esaminarlo e a tenerlo sotto osservazione per una preesistente condizione cardiaca. Il Duca resta in condizioni confortevoli e risponde alla terapia, ma si prevede che rimarrà in ospedale almeno sino alla fine della settimana».
Si tratta del ricovero più lungo che si ricordi per Filippo d'Edimburgo, il cui stato di salute stando alle informazioni diffuse nei giorni scorsi dalla corte britannica non ha comunque a che fare con il Covid, contro cui è stato vaccinato a gennaio con Elisabetta nel castello di Windsor, dove entrambi erano da mesi in sostanziale isolamento in questa fase della pandemia. Il principe consorte è stato visitato a sorpresa sabato 20 febbraio in ospedale dal figlio maggiore ed erede al trono Carlo.