Di nuovo in aulaKevin Spacey a processo a Londra per l'accusa di abusi sessuali
SDA
28.6.2023 - 10:29
È arrivato sotto i riflettori, in tribunale a Londra, Kevin Spacey, celebre attore americano da qualche anno in disgrazia a Hollywood, accusato di una serie di presunte molestie e abusi sessuali gay risalenti al periodo fra il 2001 e il 2013: vicende rispetto alle quali egli si dichiara innocente.
28.06.2023, 10:29
28.06.2023, 11:00
SDA
Il processo di merito di fronte a un giudice della Southwark Crown Court inizia oggi, dopo le udienze preliminari dei mesi scorsi; e si prevede sia destinato ad andare avanti per un mese circa.
La star americana, 63 anni, premio Oscar per film come ‹American Beauty› e ‹I soliti sospetti› e in passato anche direttore dell'Old Vic, prestigiosissimo teatro londinese, è apparso rilassato, in abito blu chiaro, malgrado l'assalto di fotografi, cameramen e cronisti.
Deve rispondere di una dozzina d'imputazioni sulla base di denunce e indizi contestati in due tranche dalla polizia britannica, a fronte dei suoi insistiti proclami d'innocenza: dapprima in relazione a episodi di presunta aggressione sessuale ai danni di un aspirante attore fra il 2001 e il 2004; poi per altre 4 asseriti abusi denunciati da tre giovani uomini negli ultimi mesi in riferimento a fatti che sarebbero avvenuti sull'isola dal 2005 al 2013.
Secondo la Procura della Corona, incaricata di preparare l'atto d'accusa, fra questi episodi vi sarebbe un rapporto sessuale completo non consensuale imposto a una delle presunte vittime (tutte coperte dall'anonimato, secondo le stringenti regole previste in materia di riserbo dalla procedura d'oltre Manica); nonché varie molestie o avances forzate e sgradite.
Gli avvocati di Spacey hanno ribadito che il loro assistito è certo di essere in grado di «provare» la sua non colpevolezza e di poter tornare alla gloria passata sul set dopo essere stato trattato alla stregua di «un mostro»: come da lui stesso ripetuto ai media la settimana scorsa. Le accuse nel Regno Unito si sommano a quelle emerse a partire dal 2017 - agli albori del movimento #MeToo - in America, dove finora il protagonista di «House of Cards» è peraltro uscito indenne dai primi processi.