Clooney: «Non mi hanno soccorso, troppo impegnati a scattare foto»
Era il luglio 2018 e l’attore si trovava in Sardegna per le riprese della serie tv «Catch-22», quando la moto su cui viaggiava si è schiantata contro un’auto in corsa
01.02.2021
L’attore critica il cinismo dei testimoni del violento schianto in moto, nel luglio 2018.
George Clooney critica i testimoni del terrificante incidente in cui ha rischiato di morire.
Era il luglio 2018 e l’attore si trovava in Sardegna per le riprese della serie tv «Catch-22», quando la moto su cui viaggiava si è schiantata contro un’auto in corsa. L’impatto fu violentissimo e Clooney finì contro il veicolo, frantumandone i vetri del parabrezza.
Le persone presenti però invece di soccorrere la star, tirarono fuori i loro smartphone per immortalare la scena.
«Non sono una persona cinica, ma ricorderò sempre e per sempre quel momento perché nessuno si è precipitato per aiutarmi o chiamare i soccorsi», ha dichiarato la star a AARP the Magazine. «Per loro, il peggiore momento della mia vita era intrattenimento. Una persona potrebbe essere uccisa e loro tirano fuori i loro telefoni per filmare un incidente stradale. Viviamo in un mondo in cui ognuno prova a rendere se stesso affascinante o importante. Quando la realtà è: mettete giù quei telefoni!».
In seguito all’incidente, George, che compirà 60 anni a maggio, ha promesso alla moglie Amal che non si metterà mai più in sella a un due ruote.
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