Spettacolo Gerry Scotti in lacrime per l’emozione
Il conduttore si commuove spesso: «Piango quando la televisione mostra il disagio delle persone anziane».
Gerry Scotti ha messo la firma su innumerevoli programmi televisivi ed è uno dei conduttori più popolari del Bel Paese.
Oltre al notevole carisma, fra i segni distintivi del presentatore pavese ci sono anche i peculiari momenti di commozione in diretta: caratteristica che rende Scotti molto «americano».
«Se c’è un filmato sportivo con una grande vittoria io sono capace di emozionarmi anche solo per quello. I bambini sono un grande classico, le pagine di storia mi possono emozionare molto. Ultimamente piango spesso quando la televisione mostra il disagio delle persone anziane, quelle che senza alcuna assistenza devono tirare fino a fine mese. È una cosa che mi irrita e mi commuove moltissimo», spiega Gerry a Vanity Fair.
Il 20 novembre è andata in onda la prima puntata del nuovo gioco a premi del 61enne, The Wall, format che la produzione ha richiesto di mantenere intatto a partire dal titolo presentato in lingua originale.
«Stanno diventando sempre più rigidi, è vero. In questo caso è stato chiesto espressamente che per il primo anno di programmazione lo show rimanesse uguale ovunque e si chiamasse ovunque The Wall. Hanno dovuto cedere persino i francesi, da loro non era mai successo che andasse in onda un titolo in inglese!».
