«Sono stanco»Giancarlo Magalli rompe il silenzio dopo l’addio a «I Fatti Vostri»
Covermedia
12.6.2021 - 13:10
Giancarlo Magalli
Il conduttore lascia la guida del programma di Rai 2: «Sono stato io a chiedere di non rifarlo».
Covermedia
12.06.2021, 13:10
12.06.2021, 13:19
Covermedia
Giancarlo Magalli smentisce le voci di una «cacciata» da «I Fatti Vostri». Il conduttore, a partire dalla prossima stagione, non sarà più alla guida del programma dopo tanti anni. Al suo posto la Rai ha scelto Anna Falchi, che verrà affiancata da Salvo Sottile e Umberto Boccoli, già presenze fisse dello show.
A far chiarezza su quanto avvenuto, è stato lo stesso Magalli in un’intervista rilasciata a Il Fatto Quotidiano: «Sono io che ho chiesto di non rifare più I Fatti Vostri perché sono stanco. Io non sono preoccupato, sono contento. È stato fatto quello che volevo, sono felicissimo».
«L’ho chiesto mesi fa al direttore di Rai2 Ludovico Di Meo – aggiunge -. Sono passati trent’anni da quando ho cominciato a farlo, sono ventuno anni di fila. Parliamo di 4 mila puntate filate, di circa 10 mila interviste. Alcune anche di un certo peso, storie che ti restano dentro. Non è un programma che si fa a cuor leggero. Quest’ultimo anno con la pandemia non è stato facile, non sono mancato un giorno. Studio vuoto, senza pubblico, tutto chiuso in una Rai deserta, senza ospiti, con le difficoltà via skype, tamponi e tutto quello che può immaginare».
Con l’addio di Magalli a «I Fatti Vostri» si interrompe il sodalizio con Michele Guardì, regista e ideatore del programma.
«Guardì è stato il primo ad essere informato. Ha capito la situazione, mica mi può costringere! Gli avevo proposto la staffetta, un passaggio graduale ma lui ha ritenuto di no. La staffetta si faceva una volta ed era anche più sopportabile. Facevo quattro mesi poi Frizzi ne faceva altri quattro, l’anno dopo magari accadeva lo stesso con Castagna o con Giletti. Dava la possibilità a tutti di fare anche altre cose, ai tempi facevo anche Cervelloni e Fantastico».
Laconico il commento su Anna Falchi: «Questa domanda non la deve fare a me ma a chi l’ha scelta».