Vita sotto i riflettoriParlano i figli di Gianni Morandi: «Ci è mancata la sua presenza»
Covermedia
21.6.2024 - 16:31
Marianna (55 anni) e Marco Morandi (50 anni), figli del celebre cantane e Laura Efrikian, non hanno mai avuto la possibilità di sbagliare.
21.06.2024, 16:31
21.06.2024, 16:38
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Essere figli di una leggenda della musica italiana come Gianni Morandi può sembrare un sogno ad occhi aperti, ma per Marianna e Marco Morandi, questa realtà ha portato anche a sfide personali significative.
In una recente intervista rilasciata a Il Corriere Della Sera, i figli del celebre cantante hanno rivelato i retroscena della loro vita, raccontando come il cognome «Morandi» abbia influenzato profondamente le loro esperienze di vita e la loro identità.
Marianna (55 anni) e Marco Morandi (50 anni), figli di Gianni Morandi e Laura Efrikian, non hanno mai avuto la possibilità di sbagliare. «Il nostro problema è che non potevamo mai sbagliare, eravamo «i figli di», sempre con lo sguardo degli altri puntato addosso, da come ci vestivamo a come ci comportavamo», ricorda Marco.
Questa costante pressione ha portato entrambi a intraprendere un percorso di analisi per gestire il peso del loro cognome. Marianna commenta: «Altroché! A parte che dovremmo farla tutti e male non farebbe. Figuriamoci noi due».
È mancata la presenza del padre
Nonostante l'affetto del padre non sia mai mancato, la sua presenza sì. «Cose banali: il gelato con papà, la pizza il sabato sera. Lui veniva sempre preso d'assalto. Forse solo a Monghidoro riuscivamo a mangiare un gelato insieme», dice Marco, sottolineando quanto fosse difficile avere momenti di normalità con un genitore costantemente sotto i riflettori. Marianna aggiunge: «Non direi l'affetto, ma la presenza sì».
L'educazione ricevuta da Gianni Morandi è stata rigorosa, con aspettative molto alte. Marianna ricorda il periodo in cui desiderava diventare attrice: «Non era severo, di più! Mi ripeteva: se vuoi fare qualcosa, devi essere la numero 1. Vuoi cantare? Devi essere come Liza Minnelli. Vuoi fare l'attrice? Allora come Monica Vitti».
Questa pressione a eccellere in ogni ambito ha avuto un impatto significativo su Marianna, tanto da farle scegliere di ritirarsi da determinati percorsi.
Per Marco, la carriera di cantautore è stata costantemente messa a confronto con quella del padre. «Per il mio lavoro, purtroppo, è stato un continuo paragone. Ma se devo fare un bilancio, siamo in pari. Partiamo comunque da un grande privilegio».