Giapponizzati, racconti viaggio di moda
(ANSA) - ROMA, 26 OTT - Nel Castello di Santa Severa, tra antichi Kimono giapponesi e obi provenienti da collezioni private, s'inseriscono 40 creazioni di note maison e designer, come Antonio Marras, Gattinoni, Comme des Garcons, Maurizio Galante, Issey Miyake, Yohji Yamamoto, e agli esordi come Tiziano Guardini, Italo Marseglia, Ivan Donev, Santo Costanzo, Alessandra Giannetti, Silvia Giovanardi, Tommaso Fux. Inoltre, anche marchi tra arte e moda come Noh (Anna Rotella in collaborazione con Marco Carac e Fabio Truffa) e Dedalus Art. Non manca anche l'omaggio al teatro con i costumi provenienti dagli archivi storici del Teatro dell'Opera di Roma e di Annamode, tappeti e tessuti giapponesi e sculture ispirate ai manga realizzate da Federico Paris. Tutto ciò è "Giapponizzati. Racconti di un viaggio di moda" mostra a cura di Stefano Dominella sull'influenza della cultura giapponese sulla moda.
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