Gino Strada, mai tanto odio sociale
Fondatore Emergency al Lido per docu su Ong. Salvinismo? Pompato
ROMA, 3 SET – Stiamo vivendo «un periodo molto difficile, in 70 anni non mi ricordo di aver visto un altro momento con così tanto odio sociale, disprezzo per chi sta sotto. C'è tanta rabbia e cattiveria ma sono convinto che ci siano grossi margini di recupero». Lo dice il fondatore di Emergency, Gino Strada, a Venezia per la proiezione in anteprima mondiale, nella sezione Sconfini, del documentario Beyond the Beach: The Hell and the Hope di Graeme A. Scott e Buddy Squires, sul lavoro della Ong e sulle migrazioni.
«Quando leggo i sondaggi non credo a certi numeri. Non penso l'Italia vada dietro a Salvini, non dimentichiamoci che viviamo un periodo di fake news e il seguito del salvinismo secondo me è pompato, soprattutto sulla rete» aggiunge Strada. Nonostante tutto, si dice «ottimista. Non dal punto di vista politico, perché non credo cambierà moltissimo con nuovo governo. Però penso che l'Italia sia spontaneamente solidale. Gli odiatori sono una minoranza rumorosa».
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