La confessioneGiorgio Pasotti: «Sognavo di fare il medico»
Covermedia
7.2.2022 - 16:30
L'attore bergamasco in «Lea, un nuovo giorno» veste i panni di un pediatra.
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07.02.2022, 16:30
07.02.2022, 16:34
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Giorgio Pasotti è tra i volti dello spettacolo più apprezzati e riconosciuti, ma inizialmente sognava un'altra carriera. L'ultimo ruolo dell'attore bergamasco lo vede nei panni di medico, una professione che anni fa lo avrebbe riempito di gioia.
«Cosa volevo fare? Il medico sportivo, per la precisione. Mettermi il camicie ora è stato un po’ come vivere la vita che avrei voluto, ma non ho vissuto», racconta Giorgio Pasotti a Sette de Il Corriere della Sera.
In «Lea, un nuovo giorno» l'attore indossa il camice, ma per capire come calarsi nella parte è stato a stretto contatto con i veri professionisti della salute.
«Raramente ho avuto questo coinvolgimento emotivo per un personaggio. Penso dipenda anche dalla pandemia, che ho vissuto lontano dalla mia città, Bergamo. Mi ha fatto sentire ancora più impotente. Essere un medico ora mi è sembrato una sorta di omaggio».
Nella serie Pasotti è anche il marito di Anna Valle, i due entrano in crisi dopo che lei perde il figlio. «La cosa interessante è che questo medico è anche un essere umano e come tutti sbaglia, commette errori anche seri, di cui si pente. Parlare dell’aborto anche dal punto di vista dell’uomo, poi, penso sia interessante, perché è una specie di spada di damocle con cui deve convivere».