Odio social Giovanni Ciacci lancia un appello ai fan: «Aiutatemi in questa battaglia»

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7.1.2020 - 13:16

Source: Covermedia

Il costumista sfoga tutta la sua frustrazione nei confronti della mancanza di un’authority che gestisca i profili social.

L’ultimo messaggio di Giovanni Ciacci su Instagram è una vera protesta.

Nel lungo post condiviso sulla piattaforma, il costumista sfoga tutta la sua frustrazione nei confronti della mancanza di un’authority che gestisca proprio i profili social, e che secondo la sua esperienza personale, sono sempre più brutali verso le minoranze.

«Sono stufo di ricevere minacce e insulti omofobi commenti inopportuni e inappropriati su i mei social», scrive Giovanni Ciacci nel suo messaggio.

«Ho chiesto alle autorità competenti di controllare i profili che puntualmente scrivono con tanta cattiveria e violenza, purtroppo possono farci poco se non con un’indagine lunga e minuziosa risalire a chi è dietro a tanto odio gratuito. Sono sempre profili privati, chiusi e con pochissimi follower o peggio ancora intestati a bambini minorenni - commenta il 48enne di Siena -. Forse sarebbe il caso se tutti per aprire i propri profili social dovessimo dare un documento di identità o codice fiscale così da risalire immediatamente agli odiatori seriali che si nascondono sotto falsi profili».

Lo stesso argomento è stato sollevato più volte da altri nomi celebri, ma la privacy degli utenti - compresi i leoni da tastiera - resta per il momento inalterata.

«Serve con un urgenza questo provvedimento… ma possibile che nessun social abbia pensato ad una soluzione così semplice quella di certificare tutti i profili? - si domanda Ciacci - Aiutatemi amici in questa battaglia… perché nel bene e nel male nella vita uno deve sempre metterci la faccia come ho sempre fatto io e no nascondersi dietro a profili fake per difendersi o promuovere questo o quel personaggio».

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