Spettacolo Giuseppe Tornatore: «Ho la coscienza a posto»

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1.12.2017 - 12:56

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Il regista accusato di molestie dalla attrice Miriana Trevisan commenta il «sistema veramente mostruoso e inaccettabile» dei media.

In seguito all’accusa di molestie lanciata da Miriana Trevisan verso Giuseppe Tornatore, il pubblico ha discusso della vicenda aggiungendo ogni tipo di sfumatura.

Opinioni che hanno profondamente amareggiato il regista, perché nonostante l’immediata smentita del 61enne riguardo la vicenda, ogni parola è stata resa pubblica sporcando la sua immagine.

«Ho la coscienza a posto», ha dichiarato Giuseppe Tornatore a Che Tempo Che Fa, secondo La Stampa.

«Scopri un giorno di essere un uomo che non sei, un mostro, un violentatore, parole pesantissime. Questo incidente — prosegue il regista — non mi ha ingenerato particolari amarezze o sofferenze. Stupore sì. Questa esperienza mi ha fatto vivere in una dimensione che non conoscevo. Una mattina ti svegli, apri il giornale o il computer e scopri di essere un mostro, un molestatore, un violentatore. Poi siccome si fa un uso abbastanza sciolto delle parole, diventi uno stupratore. E scopri tutto questo grazie a certi metodi di certi organi di stampa, non tutti fortunatamente, che non seguono delle regole ortodosse. Perché scrivono che sei un assassino senza ricorrere al contraddittorio, poi tu ti difenderai? Se vorrai come vorrai, ma intanto il danno è fatto. questo è un sistema veramente mostruoso ed è inaccettabile».

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