Spettacolo Greta Ferro: «Credo nel karma e nella meritocrazia»

CoverMedia

9.3.2020 - 13:16

Source: Covermedia

La modella che ha ammaliato Armani e il noto critico Aldo Grasso è arrivata nel mondo della moda per caso, e ora conquista la televisione.

Il destino non accetta deviazioni.

Per Greta Ferro non c’è niente di più vero, se sei predestinata gli eventi prima o poi si incastrano fino al realizzarsi del tuo karma.

«Mia madre non mi ha mai comprato la Barbie, sosteneva che sarebbe stata diseducativa», racconta Greta Farro nella sua intervista a iODonna.

«E io cosa divento? Una modella! Poi dici che il karma non ti becca, che il destino non ti punisce…».

Il primo step della 24enne nel mondo della moda è stato un vero balzo, nel 2018 ha catturato l’attenzione di Armani che l’ha ingaggiata come primo volto italiano per la linea Armani Beauty.

In seguito, la Ferro è stata presa per la fiction «Made in Italy, la serie» dedicata alla nascita delle più prestigiose case di moda italiane negli anni Settanta, in onda dal 25 marzo su Canale 5.

«Sono stata facilitata dall’impersonare una ragazza che un po’ mi somiglia. Ha la stessa storia: viene dal Sud (io sono metà abruzzese e metà molisana), dal niente si ritrova nel mondo della moda, i genitori non hanno fiducia nel suo percorso - racconta Greta -. Però stiamo parlando di una che vive nel 1974, io ho la libertà di una del 2020 che gode i frutti di quella stagione di fervore politico in cui le donne hanno cominciato ad avere più potere di scelta».

La determinazione della modella non è solo ottimismo.

«È fiducia nella meritocrazia: se fai coscientemente quel che devi, non può andarti tutto male! Ci saranno i momenti no e i momenti sì, è una legge inevitabile».

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