Musica I Foo Fighters annunciano il primo album dopo la morte di Taylor Hawkins


Il 2 giugno arriva «But Here We Are», primo disco a oltre un anno dalla scomparsa del batterista della band.

I Foo Fighters stanno per rilasciare il loro primo album senza Taylor Hawkins.

«But Here We Are», questo il titolo dell’undicesimo disco della band, verrà pubblicato il 2 giugno.

In un comunicato stampa, il progetto è descritto come «coraggioso, brutale, decisamente autentico» e «il primo capitolo della nuova vita della band», dopo la morte di Hawkins, avvenuta nel marzo 2022 all'età di 50 anni.

«Una risposta onesta ed emotivamente cruda a tutto ciò che i Foo Fighters hanno sopportato nell'ultimo anno, But Here We Are è una testimonianza del potere curativo della musica, dell'amicizia e della famiglia», si legge in una nota.

«Canalizzando dal punto di vista sonoro l'ingenuità del debutto dei Foo Fighters nel 1995, sviluppato da decenni di maturità e profondità, But Here We Are è il suono dei fratelli che hanno trovato rifugio nella musica che li ha fatti incontrare 28 anni fa, un processo che è stato terapeutico in quanto ha determinato la continuazione stessa della vita».

A far da apripista a «But Here We Are» è il singolo «Rescued», rilasciato mercoledì. Le altre nove tracce sono: «Under You», «Hearing Voices», «But Here We Are», «The Glass», «Nothing at All», «Show Me How», «Beyond Me», «The Teacher» e «Rest».

I brani affrontano «tutti i sentimenti, dalla rabbia al dolore, dalla serenità all'accettazione, e una miriade di punti intermedi».

Hawkins si era unito alla band nel 1997. Il gruppo non ha ancora comunicato il nome del batterista che lo sostituirà in vista dei concerti estivi. Non è dato sapere neanche chi ha suonato la batteria durante l’incisione del disco.

Covermedia