Spettacolo I Take That compiono 30 anni: reunion in vista?

CoverMedia

14.5.2020 - 13:12

Robbie Williams performs before the 2018 FIFA World Cup Group A match between Russia and Saudi Arabia at Luzhniki Stadium on June 14th 2018 in Moscow, Russia. (Photo by Daniel Chesterton/phcimages.com)

Featuring: Robbie Williams
When: 14 Jun 2018
Credit: Daniel/phcimages/Cover Images
Robbie Williams performs before the 2018 FIFA World Cup Group A match between Russia and Saudi Arabia at Luzhniki Stadium on June 14th 2018 in Moscow, Russia. (Photo by Daniel Chesterton/phcimages.com) Featuring: Robbie Williams When: 14 Jun 2018 Credit: Daniel/phcimages/Cover Images
Source: Daniel/phcimages/Cover Images

Dopo una conference su Zoom con Robbie Williams, il gruppo potrebbe tornare a esibirsi in concomitanza con l’importante ricorrenza.

Sono passati 30 anni da quando Robbie Williams, Gary Barlow, Howard Donald, Jason Orange e Mark Owen hanno fondato i Take That, una delle boyband più amate dalla storia del pop.

In concomitanza con l’importante ricorrenza, i cinque artisti potrebbero presto dare vita a un’attesissima reunion, come suggerito da Robbie che, durante il lockdown, è tornato a parlare con gli ex bandmate su Zoom.

«Sono dei ragazzi splendidi, i miei ragazzi sono sempre stati straordinari. Ero in conference su Zoom con i Take That la scorsa settimana», ha dichiarato Williams al Daily Star. «C’è un rapporto unico tra di noi perché abbiamo vissuto delle esperienze che solo noi nell’universo abbiamo vissuto».

I Take That - dopo lo scioglimento avvenuto nel 1996 -, si sono riuniti, senza Robbie, nel 2005.

Nel 2014 anche Jason ha lasciato il gruppo, che oggi continua a esibirsi con Gary, Mark e Howard.

La nuova reunion potrebbe avvenire il prossimo anno, in concomitanza con l’anniversario della pubblicazione dell’album di debutto della band, Take That & Party.

Robbie, in precedenza, ha preso in considerazione l’idea di riunire il gruppo dopo il rilascio nel 2018 di «Odyssey», compilation con i loro più grandi successi.

«Io sono pronto. Dovremmo controllare le nostre agende. Non so cosa ne pensa il loro manager», ha dichiarato all’epoca la popstar. «A tutti noi piacerebbe. Vorrei che anche Jason venisse coinvolto, anche se realisticamente penso non sia possibile».

«Con Jay, sarebbe perfetto».

Tornare alla home page

CoverMedia