Spettacolo Il presidente dell’Academy assolto dalle accuse di molestie

John Bailey è innocente: la decisione dell’Academy in seguito a un’indagine interna.

Il presidente della Academy of Motion Picture Arts and Sciences è stato dichiarato innocente dalle accuse di molestie sessuali.

Pochi giorni dopo la cerimonia di consegna degli Oscar, era stata riportata la notizia secondo cui fossero state sporte tre diverse denunce contro John Bailey per presunti comportamenti illeciti.

Attraverso un comunicato, lo stesso organismo cinematografico ha informato come le accuse contro Bailey - eletto presidente dell’Academy nell’agosto del 2017 -, siano state giudicate inconsistenti.

«La Academy of Motion Picture Arts and Sciences annuncia che oggi è stata conclusa un’indagine, condotta seguendo i suoi standard di condotta, sulle accuse rivolte contro il presidente dell’Academy, John Bailey - si legge nella nota -. La Membership and Administration Committee e i suoi sotto-commissari hanno analizzato e revisionato le accuse, hanno sentito John Bailey, e hanno analizzato le dichiarazioni di ambo le parti. L’Academy ha trattato il caso con la massima serietà, nel rispetto dei diritti della parte accusante e della parte accusata. Nel farlo si è consultata con un collegio esterno di esperti in materia di molestie».

«Il comitato ha deciso all'unanimità che non si proseguirà con alcuna ulteriore azione a questo riguardo».

Tra gli episodi contestati, Bailey è stato accusato di aver toccato il fondoschiena a una donna su un set cinematografico circa 10 anni fa: attraverso un comunicato, il 75enne ha definito alcuni giorni fa l’intera controversia come una strategia per «sporcare 50 anni di onorata carriera».

«Ho sempre trattato le donne con rispetto e non accetto di essere dipinto come uno di quegli uomini di cui si è parlato di recente», ha dichiarato Bailey in una nota affidata a Variety. «Sento mie le problematiche delle donne e mi sono sempre battuto per l’uguaglianza e la possibilità di accesso a questa professione da parte di tutti gli individui».

«Essendo a conoscenza dei fatti, mi aspetto che questa faccenda si chiuda poiché non ci sono le basi per agire contro di me», ha aggiunto nel suo sfogo.