Spettacolo Ilaria Spada: un progetto con il carcere

CoverMedia

1.12.2017 - 14:03

Covermedia

(Cover) - IT Italian Stars - Ilaria Spada ha presentato al Festival di Venezia il progetto «Altri Sguardi», realizzato con la sezione maschile del carcere di Rebibbia a Roma, insieme a «Tra e righe», dedicato al dipartimento femminile.

«Un festival per portare il cinema negli occhi dei detenuti: gli uomini diventeranno giurati dei film, li voteranno, dibattendoli; per le donne, un corso di sceneggiatura di 6 mesi - ha spiegato l’attrice su Vanity Fair -. Così torneremo a essere per qualche momento senza separazione. Chi vive dentro lo fa in una sospensione».

«I detenuti non hanno distrazioni, dopo la visione - ha aggiunto -. E quindi possono “restare con il film”, con il tipo di emozione che gli ha lasciato addosso, elaborarla, per poi scriverne e confrontarci anche su questo. Così è una terapia vera, rottura di limiti e barriere, occasione rivoluzionaria di evitare suicidi, uso di psicofarmaci, perdizioni. Il cinema è fuga e autoanalisi, che credo siano ricchezze per tutti, e lì dentro ancora di più».

L’attrice ha poi raccontato del suo rapporto con il compagno Kim Rossi Stuart, da cui ha avuto il figlio Ettore, cinque anni. «La goduria è andare al cinema noi due da soli. A vedere i film degli altri - ha spiegato -. Il momento del dibattito che segue la visione è sempre molto profondo. Siamo capaci di mandarci storta una serata, se una scena ci ha disturbato, o di non fermarci di commuoverci, al contrario. E poi ci piace molto andare a passeggio nella natura: poco importa se montagna, campagna, mare. Ci basta sia forte il contatto con lei».

Cover Media

Tornare alla home page