Cinema«Io capitano» di Matteo Garrone, parla il protagonista: «Volevo fare il calciatore»
Covermedia
11.9.2023 - 11:00
Il regista ha vinto il «Leone d’argento alla regia» di Venezia 80 grazie alla pellicola che racconta l’odissea dei migranti.
11.09.2023, 11:00
11.09.2023, 11:12
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«Io capitano» di Matteo Garrone ha conquistato Venezia 80, che ha assegnato il «Premio Mastroianni come protagonista» a Seydou Sarr, il giovane attore emergente catapultato nella notorietà.
«Provo moltissime emozioni, commozione. Sono felice di come sia andato tutto», racconta nell’intervista concessa al Corriere della Sera.
«Non sapevo cosa aspettarmi, certo non che sarei ripartito con un premio. Non ero mai stato a Venezia, in questi giorni mi sono trovato nello stesso posto con tante star, attori famosi. È stata una sorpresa continua».
Anche l’essere ingaggiato nel film di Garrone è stata una sorpresa per Sarr, che sognava di fare il calciatore.
«Sono andato a Thiès, a un’ora e mezza da Dakar, per fare il primo provino per il film e mi hanno chiamato. Come tanti miei coetanei studiavo, nel tempo libero giocava a calcio con gli amici. Il mio sogno a occhi aperti? Diventare un grandissimo giocatore».
Sebbene non fosse mai stato davanti alla telecamera, il 18enne ha preso presto le misure.
«La difficoltà maggiore per me è stata prendere confidenza con la telecamera. Appunto, non avevo mai recitato in un film, l’idea mi emozionava. Ma l’ho superata, in qualche modo è venuto naturale. La sorpresa più grande, quando mi sono trovato sul set, è stato capire che era una cosa molto seria, un grande film e che io ne sarei stato parte».