Spettacolo J-Ax e il break-up con Fedez: «Non sono un traditore»

Settimane dopo la rivelazione dell’ex collega e amico sui presunti motivi che hanno portato Fedez J-Ax e Fabio Rovazzi alla separazione, arriva il commento del 47enne.

Dopo mesi di silenzio, J-Ax si è tolto qualche sasso dalla scarpa.

Nella sua ultima intervista con Il Fatto Quotidiano il rapper commenta per la prima volta la presunta lite con Fedez e le parole pronunciate dall’ex collega e amico, durante il programma La Confessione, di Peter Gomez.

«Non mi sento un traditore e su quella questione nello specifico non risponderò mai, perché voglio si parli di me per la musica. La cosa mi è scivolata addosso e non ho niente da dire, anzi meglio se mi fate passare per il cattivo della situazione!», afferma J-Ax a Il Fatto Quotidiano.

Quando le strade del 47enne e di Fedez si sono divise, l’autore di «Ostia Lido» è anche incappato in numerosi contrattempi, che lo hanno fatto riflettere sull’incredibile tempistica degli eventi e sulle sue capacità artistiche.

«Quando sono uscito dalla società Newtopia (fondata con Fedez, ndr) ho avuto una serie di piccole sfighe - racconta J-Ax - tanto che, ad un certo punto, ho pensato di avere la nuvoletta della sfiga di Fantozzi sulla testa (ride, ndr). Ho subito un controllo della Guardia di Finanza che poi si è risolto bene, con un nulla di fatto. Ma in quel momento pensi di tutto. Poi sono arrivate Le Iene per un servizio, poi non andato mai in onda, sulla qualità della Maria Salvador, la cannabis legale di cui sono testimonial. Praticamente un’azienda concorrente della Maria Salvador aveva messo in dubbio la qualità del prodotto. Per fortuna, dopo le analisi, è rientrato tutto perché erano accuse false. In quel momento ero pieno dei casini e pensavo: “Questo è il destino che me la sta facendo pagare”. Vivo, come tanti miei colleghi, il complesso dell’impostore».