Spettacolo Jasmine Trinca su Dissenso comune: critica la stampa

Dissenso comune è stato rappresentato a Cannes dall’attrice romana che ha biasimato i media per lo scarso appoggio commentando: «In Italia non c’è stato dibattito».

Jasmine Trinca ha biasimato i media per lo scarso appoggio riservato a Dissenso comune.

Invitata a Cannes come testimonial dell’associazione italiana nata sulla scia di #MeToo e Time’s Up, l’attrice romana si è rivolta al pubblico assiepato nella tensostruttura allestita sulla spiaggia di Gray d’Albion puntando il dito contro i media.

«In Italia la gente e la stampa non hanno preso sul serio chi denunciava. Nessuno parla in Italia, e non mi riferisco solo alle donne», ha dichiarato Jasmine Trinca alla conferenza, dove si è presentata in compagnia della produttrice Ginevra Elkann.

«Non ci sono state altre attrici che hanno parlato in Italia», ha proseguito, «e né la gente né la stampa hanno preso sul serio la parola di queste donne. La stampa non è stata con noi».

Secondo il report di IoDonna, l’incontro del Festival di Cannes è stato organizzato dal collettivo 5050×2020, nato per promuovere la parità di genere e l’empowerment femminile, che riunisce attrici, registe, produttrici, sceneggiatrici e impiegati degli uffici stampa impegnati in questo obiettivo comune.