Spettacolo Jennifer Garner: una volta l’anno i figli diventano boss

Nel film Netflix «Yes Day», l’attrice interpreta una severa mamma che, un giorno all’anno, permette ai suoi tre figli di prendere tutte le decisioni familiari.

Jennifer Garner conosce perfettamente le regole dello «Yes Day».

Tradizione che viene usata come fil rouge proprio nel film omonimo, in arrivo a breve su Netflix, e che in casa dell’attrice è una storica consuetudine.

«All'età di tre anni, la mia secondogenita adorava questo libro (dell'autrice Amy Krouse Rosenthal, ndr) e sognava di avere il suo «Yes Day». Quindi abbiamo abbiamo dato inizio alla tradizione… lei ora ha 12 anni», confida Jennifer a «Live With Kelly e Ryan».

La mamma in carriera spiega che, in occasione della giornata speciale, i bambini devono comunque attenersi ad alcune «linee guida di base», ovvero: «Non puoi prendere un cane, non puoi bucarti le orecchie, non si tratta di spendere soldi. Ma (va bene) se si vogliono truccare e acconciare, se vogliono prendere il gelato a colazione, se stanno alzate fino a tardi».

Anche se la giornata risulta spesso impegnativa, la star di «Peppermint» ammette di divertirsi sempre moltissimo.

«Una volta all'anno è più che sufficiente, credetemi, alla fine sei stanco morto – ride -. Solo dire sempre di sì a tutto quello che inventano è sfiancante».

Nel film Netflix ispirato all’omonimo libro, l’attrice interpreta una severa mamma che, un giorno all’anno, permette ai suoi tre figli di prendere tutte le decisioni familiari.