Spettacolo Jennifer Lawrence e la privacy perduta

(Cover) - IT Showbiz - Sono serviti molti anni a Jennifer Lawrence per rinunciare alla privacy.

Inizialmente l’attrice premio Oscar non capiva la ragione per cui i paparazzi continuassero a seguirla ovunque lei andasse. I continui pedinamenti e le ripetute incursioni di fotografi e tabloid nella sua vita privata l'avevano inizialmente trasformata in una donna perennemente nervosa e arrabbiata con il mondo intero.

«Quando venivo fotografata mentre andavo da Starbucks, mi chiedevo: “A che titolo tutti si sentono autorizzati a fare questo?”», ha dichiarato la Lawrence durante un’intervista al Today Show, concessa nell’ambito della promozione del suo nuovo film «Madre!».

«Non era quella la mia intenzione quando ho deciso di fare l’attrice. Il mio era un insaziabile bisogno di umanità, ma so che purtroppo è un lato della medaglia che va considerato».

«Mi sono serviti molti anni. Ero sempre arrabbiata e risentita perché pensavo di meritarmi ancora il diritto di fare il lavoro che amo e, allo stesso tempo, avere la mia privacy. Dopo alcuni anni mi sono resa conto che non è così. Non è proprio così».

Dopo tanti anni sulla cresta dell’onda, per Jennifer è giunta l’ora di staccare un po’ la spina: «Se ho pensato di prendermi una pausa? Al momento sono in pausa! Non ho nulla in programma per i prossimi due anni!».

Improbabile però che i registi a Hollywood non contattino la Lawrence per così a lungo.

«Mi vedrete magari tra sei mesi», ha affermato sorridendo la 27enne.

Cover Media