Spettacolo Jeremy Renner: la moglie lo accusa di aver picchiato la figlia

Continua l’aspra battaglia legale tra l’eroe degli Avengers e la sua ex, Sonni Pacheco.

Nuove accuse per Jeremy Renner, sempre da parte della sua ex moglie Sonni Pacheco. Secondo la Corte suprema della California a Los Angeles, i documenti inoltrati dalla donna presentano gravi accuse per l’Occhio di Falco dell’Universo Marvel: di aver picchiato la piccola Ava, che nell’aprile del 2017 riportava un marchio sospetto sulla pelle.

«Mi ha picchiato papà», avrebbe raccontato la bimba di 6 anni a sua madre, come riportato dai documenti ufficiali in tribunale. «Non fa nulla, mamma, è stato un incidente. Gli ho detto che non lo farò mai più».

Renner nega l’accusa, e spiega che a causare il segno sulla pelle della piccola era stata la cintura di sicurezza dell’auto, in cui era rimasta impigliata.

«Categoricamente falso», dichiara il legale di Renner. «Un altro tentativo di distruzione da parte della Signora Pacheco e del suo avvocato».

La battaglia per la custodia della bambina ha visto una svolta lo scorso novembre, quando la Pacheco aveva accusato l’attore di averla minacciata di morte, prima di puntarsi una pistola contro. In quell’occasione, sempre secondo l’attrice, Renner era sotto l’effetto di alcol e di sostanze stupefacenti.

In sua difesa, il divo continua a sostenere che la sua ex moglie sia psicolabile.