Spettacolo Johnny Depp, sms shock: «Avrei dovuto annegare e bruciare Amber Heard»

Durante un’udienza a Londra sono stati letti alcuni messaggi dal contenuto inquietante inviati dall’attore all’amico Paul Bettany.

Johnny Depp avrebbe voluto «bruciare» e «annegare» Amber Heard: è questo quanto scritto dall’attore in una serie di sms shock, inviati all’amico Paul Bettany.

I messaggi sono stati letti durante l’udienza preliminare tenutasi presso l’Alta Corte di Londra, in un caso che vede il tabloid britannico The Sun sul banco degli imputati per aver descritto Depp come «un picchiatore di mogli» in un articolo pubblicato nel 2018.

Gli sms sono stati scritti da Johnny nel 2013, tre anni prima che Amber chiedesse il divorzio per violenze domestiche.

Il 56enne era presente all’udienza di ieri, mercoledì 26 febbraio, e i messaggi sono stati letti dall’avvocato della Difesa, Adam Wolanski.

Le chat facevano parte di un file contenente oltre 70mila messaggi accidentalmente intercorsi tra la difesa e il precedente team legale di Depp.

Il 6 novembre 2013, Johnny ha scritto: «Bruciamo Amber».

«Anneghiamola e poi bruciamola!», si legge in un altro sms inviato lo stesso giorno. «Brucerò il suo cadavere subito dopo per assicurarmi che sia morta».

Johnny in un altro messaggio farebbe riferimento a un violento litigio scoppiato durante un viaggio per Los Angeles, nel maggio del 2014, quando fu ritrovato privo di sensi nel bagno dell’aereo.

L’attore ha negato fermamente di aver viaggiato in stato di ebbrezza e di aver rivolto frasi ingiuriose all’ex moglie, ma in un messaggio, partito dal suo cellulare lo stesso giorno, si legge: «Niente cibo per giorni… polvere ovunque… mezza bottiglia di whiskey è andata, un migliaio di vodka e red bull, pasticche, 2 bottiglie di champagne sull’aereo e poi?».

«Un rabbioso indiano del Nordamerica in un ca***o di blackout, che urla oscenità e insulti a chiunque gli capiti attorno… basta così».

Dopo aver letto i messaggi al cospetto del giudice, Wolanski ha affermato: «Questi messaggi vanno al cuore del caso, sono davvero molto importanti e definiscono il pensiero del richiedente (Depp, ndr) in merito a una serie di incidenti diversi e al suo ricordo».

Il legale di Johnny ha controbattuto, dicendo: «Una persona, una sola versione dei fatti. Queste sono bugie», ha dichiarato David Sherborne.

«Ovviamente, la bugiarda è la Sig.ra Heard, che sta mentendo, mentre il Sig. Depp è limpido al 100%».

La prossima udienza si terrà il 23 marzo.

Johnny e Amber sono attesi da un altro caso in Virginia, dove il divo di Hollywood ha chiesto alla star di «Aquaman» un risarcimento da 50 milioni di dollari per averlo diffamato in un articolo apparso nel 2018 sul The Washington Post.