Musica e giustiziaJustin Timberlake passa una notte in galera a New York, ecco perché
SDA
18.6.2024 - 17:12
Justin Timberlake è stato arrestato negli Hamptons, la località di mare per ricchi e famosi vicino New York, perché guidava in evidente stato di ebbrezza.
Keystone-SDA
18.06.2024, 17:12
18.06.2024, 21:06
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Il cantante di «Sexy Back», che ha 43 anni, è stato fermato lunedì sera dalla polizia a Sag Harbor e portato in commissariato dopo aver passato una serata a bere e festeggiare con amici all'American Hotel su Main Street.
Dopo una notte dietro le sbarre il cantante è stato rilasciato martedì senza cauzione. È stato incriminato per guida in stato di ubriachezza e dovrà presentarsi di nuovo in tribunale il 26 giugno, riporta il sito Tmz, secondo cui Timberlake ha lasciato la festa poco dopo la mezzanotte e subito dopo non si era fermato a un segnale di stop.
Ha continuato a guidare in modo erratico fino a che la polizia non lo ha costretto a fermarsi.
Si rifiuta di fare il test dell'alcool
Gli agenti gli hanno quindi fatto fare un test sul posto per accertarne la padronanza mentale, ma il cantante si è rifiutato di sottoporsi alla prova del palloncino.
Sono intervenuti gli amici cercando di convincere i poliziotti a lasciarlo andare, ma le forze dell'ordine sono state irremovibili e lo hanno caricato in manette sulla volante.
In tournée da aprile a sostegno del suo ultimo album «Everything I Thought It Was», l'ex musicista di Nsync, a volte soprannominato il Principe del Pop, ha in programma concerti importanti a Manhattan la prossima settimana: dovrebbe cantare martedì e mercoledì al Madison Square Garden prima di proseguire venerdì e sabato allo United Center di Chicago.
Stella non sembre brillante?
Quello di lunedì è il primo arresto per Timberlake. L'album è il primo dopo il flop di «Man of the Woods» del 2018 e, quando è uscito in marzo, ha avuto reazioni commerciali e critiche contrastate ma la tournée è stata ovunque uno straordinario successo.
Famosa all'inizio del millennio, la stella di Timberlake si è relativamente appannata anche per via del trattamento riservato all'allora compagna Britney Spears.
E pure per aver lasciato che Janet Jackson si prendesse tutta la colpa del celebre «malfunzionamento del guardaroba» durante la diretta tv del Super Bowl 2004: la cantante che duettava sul palco con lui restò a seno nudo davanti a 80 milioni di spettatori.