Spettacolo Kanye West: l’ex bodyguard lavora ad un documentario bomba

Covermedia

11.3.2021 - 13:07

Kanye West
Kanye West

Steve Stanulis, che ha collaborato con il rapper nel 2016, vuoterà il sacco sui bizzarri comportamenti dell’ex di Kim Kardashian.

L'ex guardia del corpo di Kanye West sta lavorando ad un documentario schiacciante.

Si tratta di un vero e proprio reportage che verte sui bizzarri comportamenti dell’ex di Kim Kardashian, affetto da bipolarismo, durante la New York Fashion Week e il Met Gala del 2016.

Steve Stanulis (questo il nome del bodyguard che nel 2016 ha lavorato con West) ha snocciolato alcuni dettagli alla pubblicazione americana Page Six.

«Lo vedono come un (film). 48 ore: un'arma letale per davvero. Viene tutto dalla mia bocca. Ogni giorno era una nuova avventura. Ci sono un sacco di storie che non ho ancora raccontato», ammette l’uomo che nel corso della sua collaborazione con West ha reclutato altre guardie del corpo (inclusa una che è durata solo cinque minuti).

Stanulis vuoterà anche il sacco sulle cause legali che West ha intentato contro di lui nel corso degli anni.

«Hanno minacciato di farmi causa due volte separate: una volta oggi, e poi durante un podcast quest’anno», ha raccontato l’ex bodyguard riferendosi alla sua apparizione sul podcast di Hollywood Raw quando ha definito Kanye la persona «più bisognosa e lunatica» per la quale abbia mai lavorato.

«Hanno minacciato di farmi causa di nuovo per 10 milioni di dollari. Il mio avvocato ha risposto e la cosa è sparita», ha continuato.

Nel 2016, tuttavia un portavoce di West ha definito Stanulis un «maniaco triste e parassita».

L'anno scorso, l’uomo ha minacciato di intentare un'azione legale se West e la sua (ormai ex) moglie Kim Kardashian avessero continuato a sporgere denuncia nel tentativo di farlo tacere.

«Il nostro cliente è vittima di bullismo e noi non lo tollereremo», ha detto a Page Six l'avvocato di Stanulis, Dmitriy Shakhnevich, insistendo sul fatto che il suo cliente non aveva mai firmato un contratto di riservatezza.