Per un membro del suo team elettorale, il rapper «è fuori» dalla corsa alla Casa Bianca.
Kanye West fa dietrofront. Pochi giorni dopo aver annunciato di volersi candidare alla Casa Bianca, il controverso rapper sembrerebbe aver cambiato idea.
Intelligencer del New York Mag ha intervistato un membro del team di West, Steve Kramer, che ha dichiarato che il 43enne non sfiderà il repubblicano Donald Trump e il democratico Joe Biden in vista delle elezioni di novembre.
«È fuori», ha dichiarato Kramer secondo la pubblicazione.
Lo stratega politico ha comunque preferito non scendere nei dettagli. «Vi farò sapere una volta che avremo cancellato tutti i nostri impegni. Abbiamo più di 180 persone là fuori oggi».
La candidatura di Kanye aveva suscitato non poche perplessità.
«Non ho nulla di buono o di cattivo da dire sul conto di Kanye. Ognuno prende le proprie decisioni. Candidarsi a presidente deve essere una delle cose più difficili da prendere in considerazione per una posizione di quel livello... Chiunque si candidi per la prima volta come presidente va incontro a questi singhiozzi».
La decisione lascia il malcontento nelle persone che erano entrate nello staff di Kanye per sostenere la sua candidatura, ritrovatesi senza lavoro.
West aveva persino ricevuto l’endorsement del visionario boss della Tesla, Elon Musk, pronto ad appoggiare il “Birthday Party” del marito di Kim Kardashian.
Visti i tempi stretti, è possibile che le ambizioni politiche dell’artista slittino al 2024.
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