Per le frasi antisemite Kanye West scaricato da Adidas: ora non è più miliardario
L’azienda pone fine alla partnership con il rapper, accusato di aver pronunciato delle frasi antisemite.
Kanye West esce dal club dei miliardari dopo essere stato scaricato da Adidas. Forbes ha stimato una grande perdita finanziaria dopo la fine della partnership con il brand, che ha scelto di tagliare i ponti con il rapper per i suoi post antisemiti.
A inizio anno, Kanye aveva una fortuna stimata di circa 2 miliardi di dollari, di cui 1.5 miliardi frutto del contratto con Adidas. Come parte dell’accordo, il colosso aveva venduto i prodotti della linea Yeezy di West, tenendo per sé il quattro-otto percento dei profitti.
Il delirio antisemita di West è iniziato i primi di ottobre con un post su Twitter, in cui prometteva di alzare «a livello 3 l'attacco agli ebrei», parafrasando l’espressione dell’esercito americano DEFCON 3.
Poco dopo, Kanye ha detto durante il podcast Drink Champs: «Io sono libero di dire stronz**e antisemite e Adidas non può scaricarmi».
Patrimonio netto sceso a 400 milioni di dollari
Il 6 ottobre, la compagnia aveva dichiarato con una nota che la partnership con West fosse «sotto revisione».
Oggi l’annuncio con cui Adidas ha tagliato i ponti con il controverso artista: «La compagnia ha preso la decisione di terminare la partnership con Ye immediatamente, ponendo fine alla produzione dei prodotti a marchio Yeezy e fermando tutti i pagamenti diretti verso Ye e le sue compagnie. Adidas porrà fine al business Adidas Yeezy con effetto immediato».
Dopo l’addio di Adidas, Forbes stima che il patrimonio netto di Kanye è sceso a 400 milioni di dollari. Le entrate principali del rapper provengono dalle sue proprietà, dal suo catalogo musicale e dal 5% delle quote di SKIMS, il brand di shapewear fondato dall’ex moglie Kim Kardashian.
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