Cinema Kasia Smutniak non vuole vedersi nell'horror Pantafa: «Ho paura»
In sala dal 30 marzo, l’attrice rifiuta di rivedersi sullo schermo. Il motivo? «I film horror mi fanno paura».
Kasia Smutniak è al cinema, protagonista della pellicola di Emanuele Scaringi, «Pantafa», nel quale interpreta Marta, una madre in balia delle credenze popolari.
Il regista ha impiegato quasi un anno a strapparle un «sì», ma lei adesso si rifiuta di vedere il risultato finale.
«I film horror mi fanno paura. Emanuele prima delle riprese mi aveva dato una lista di titoli da vedere per entrare nel clima. Il primo era «Babadook», considerato ormai un classico. Ci ho messo una settimana a finirlo, un pezzettino alla volta, e non ho neanche cominciato gli altri».
In sala dal 30 marzo, dopo l’anteprima al Torino Film Festival, il film ha invece entusiasmato la co-protagonista della Smutniak, Greta Santi.
«Sono felice di averlo girato, ammiro molto la mia co-protagonista Greta Santi, che interpreta mia figlia Nina e che è una fan del genere», continua Kasia nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera.
«Ovviamente lei lo ha visto senza problemi e trovato bello. Mi fido di lei, a me sono bastate sceneggiatura e riprese».
La paura verso il genere horror nasce presto in Kasia.
«La mia avventura con il cinema horror si è arenata subito, da ragazza quando avevo visto al cinema «The Blair Witch Project». Un’esperienza traumatica, lì ho capito che non faceva per me. Comunque pensavo che girando il film avrei esorcizzato questa paura, spinta dal regista che mi diceva: «Vedrai non avrai traumi»».
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