Spettacolo Kendall Jenner: risolta la causa contro il Fyre Festival

La top model paga 90mila dollari (82mila euro) per porre fine a una controversia che andava avanti dal 2017.

Kendall Jenner ha raggiunto un accordo per risolvere la causa con gli amministratori fiduciari del Fyre Festival.

La supermodella americana era stata citata in giudizio per aver “ingannato” i suoi milioni di follower sul disastroso evento, risalente al 2017.

Secondo Forbes, Kendall si è accordata pagando la cifra di 90mila dollari (82mila euro), ponendo così fine a una controversia che andava avanti da oltre tre anni.

Gli investitori del Fyre Festival hanno perso oltre 26 milioni di dollari, quando l’evento organizzato alle Bahamas venne cancellato.

Billy McFarland, il fondatore del festival, è attualmente in carcere dove sta scontando una pena per frode.

Varie accuse pendono ancora sugli altri organizzatori dello show, mentre i legali che rappresentano gli investitori hanno accusato la Jenner di aver intenzionalmente spinto membri del pubblico e persone che avevano acquistato i biglietti a credere che durante lo show si sarebbe esibito il cognato Kanye West.

Nelle carte legali gli avvocati sostengono inoltre come la 24enne avesse ricevuto 250mila dollari per condividere un post sul festival e un ulteriore bonus di 25mila dollari.

«Sono lieta di annunciare che la famiglia della G.O.O.D Music Family sarà tra i primi headliner del @fyrefestival», scrisse all’epoca nel post che oggi risulta cancellato. «Utilizzate il codice promozionale KJONFYRE per le prossime 24 ore per unirvi alla lista di artisti e talenti nell’afterparty sulla Fyre Cay».