Per la prima volta l’importante documento è stato reso disponibile al pubblico.
La cartella contenente informazioni sulla morte di Kurt Cobain è stata rilasciata per la prima volta dalle autorità dell’FBI. Nel file, di 10 pagine, si mette in discussione la natura del tragico evento risalente al 1994, quando il frontman dei Nirvana si è tolto la vita con un colpo di fucile, dopo aver fatto un pesante uso di eroina.
In una delle lettere contenute nel file, con data settembre 2003, si legge: «Scrivo con la speranza di ottenere supporto per riesaminare la morte del signor Cobain. Milioni di fan in tutto il mondo vorrebbero fare chiarezza sulle ambiguità attorno alla sua morte una volta per tutte. È triste che un'ingiustizia di questo genere venga permessa negli Stati Uniti».
Inclusa nel file anche la lettera di risposta di un agente dell’FBI: «Apprezziamo la preoccupazione riguardo alla possibilità che il signor Cobain possa essere stato vittima di un omicidio. La maggior parte delle indagini per omicidio generalmente ricadono nella giurisdizione dello Stato o delle autorità locali. Affinché l’FBI possa aprire un’indagine, devono essere presentati dei fatti specifici che indichino la violazione di una legge federale che rientri nella nostra giurisdizione… Dato che le informazioni fornite sono limitate, in questo caso non siamo in grado di identificare nessuna violazione federale e di conseguenza non possiamo aprire nessuna indagine».