Cavallo ferito durante le riprese L’appello di PETA a Ridley Scott: «No ad animali veri sul set de Il Gladiatore 2»

Un cavallo si sarebbe ferito durante le riprese del film: la furia dell’associazione animalista.

PETA esorta Ridley Scott a non utilizzare animali veri sul set de «Il Gladiatore 2».

In una lettera indirizzata al regista e all’attore Pedro Pascal, ottenuta dal Los Angeles Time, l’associazione a tutela e protezione degli animali (People for the Ethical Treatment of Animals) ha invitato la produzione a non lavorare con cavalli e macachi, dopo aver ricevuto delle preoccupanti segnalazioni.

«PETA e Animal Liberation Malta hanno ricevuto diverse segnalazioni: Il Gladiatore 2 starebbe utilizzando vere scimmie macaco e starebbe costringendo i cavalli a lavorare sotto un sole cocente, in condizioni così terribili che la zampa di un cavallo ha ceduto sul set», ha dichiarato Lisa Lange, vicepresidente di PETA, al Times of Malta.

«Esortiamo il regista Ridley Scott a non trasformare la sofferenza degli animali in uno spettacolo come facevano gli Antichi Romani. Gli attori Pedro Pascal e Denzel Washington facciano la loro parte e riportino Scott nel 21esimo secolo».

Una fonte vicina alla produzione ha riferito al Los Angeles Times che «nessun animale ha riportato delle ferite» e che non si sono verificati incidenti sul set de «Il Gladiatore 2». Inoltre sul set è presente una persona addetta alla sicurezza degli animali a rappresentanza dell’American Humane Society. Scott, 85, e Pascal, 48, non hanno ancora commentato ufficialmente.

Le riprese sono iniziate a Malta a giugno. Il film, che vede nel cast anche Paul Mescal, Connie Nielsen e Djimon Hounsou, arriverà nelle sale il 22 novembre 2024.