Spettacolo Lady Gaga annulla il party virtuale, dopo le violenze a Minneapolis

La diva del pop dà forfait alla listening session del suo album «Chromatica», dopo l'uccisione di George Floyd e la rabbia esplosa per le strade del Minnesota.

Lady Gaga è provata e sotto shock dopo la brutale uccisione dell’afroamericano George Floyd per mano di un poliziotto bianco in Minnesota.

Per tale ragione, la diva del pop ha annullato il party virtuale, in programma venerdì sera, in cui avrebbe dovuto presentare il suo nuovo album «Chromatica», rilasciato ieri 29 maggio.

«Per quanto mi piacerebbe ascoltare Chromatica insieme, dobbiamo ricordare che siamo un gruppo di persone gentili ed è della nostra gentilezza la cosa di cui il mondo ha bisogno oggi», ha scritto su Instagram la star, lanciando un appello ai suoi fan: «Posticipo la nostra sessione di ascolto per incoraggiare tutti voi a utilizzare questo lasso di tempo per registrarvi al voto e far sentire la vostra voce».

«Sono felice che il nuovo album stia portando un po’ di gioia. È proprio questo il mio intento. Riprogrammeremo questo appuntamento molto presto».

Oltre a Gaga, sono state molte le star ad aver reagito di fronte alla brutale uccisione di Floyd e al conseguente tweet del presidente Donald Trump.

«Con i saccheggi, si spara», ha scritto il tycoon.

Dura la reazione di Taylor Swift: «Dopo aver alimentato il fuoco con la supremazia bianca e il razzismo per tutta la durata della tua presidenza hai pure la faccia tosta di fingere superiorità morale e minacciare violenza? “Se iniziano i saccheggi, si spara”. A novembre ti cacceremo via».