Spettacolo Lady Gaga e Madonna a rischio: hacker rubano dati sensibili delle star

Il gruppo hacker REvil è riuscito ad accedere a ben 756 giga di informazioni, rubando contratti, accordi confidenziali, numeri telefonici, e-mail e altre corrispondenze private.

Lady Gaga, Madonna e Nicki Minaj sono tra le star a rischio ricatto, in seguito all’hackeraggio dello studio legale che cura gli interessi di varie celebrità.

Attraverso un portavoce la Grubman Shire Meiselas & Sacks, con sede a New York, ha confermato a Variety di aver subito un attacco informatico che potrebbe aver compromesso la sicurezza dei dati presenti nel sistema.

Gli hacker sono riusciti ad accedere a ben 756 giga di informazioni private, rubando contratti, accordi confidenziali, numeri telefonici, e-mail e altre corrispondenze private.

«Siamo in grado di confermare di essere stati vittime di un attacco hacker - ha dichiarato un rappresentante dello studio legale in un comunicato -. Abbiamo già informato i nostri clienti e il nostro staff. Abbiamo assunto i principali esperti del mondo specializzati in questo settore, e stiamo lavorando 24 ore su 24 per risolvere il problema».

Secondo il magazine, l'azione è riconducibile al gruppo hacker REvil, già famoso per aver attaccato l'agenzia di cambio di valuta estera Travelex.

A dimostrazione della pericolosità delle loro azioni, gli hacker hanno diffuso sul web un estratto del contratto firmato da Madonna con Live Nation per il Madame X Tour, svoltosi tra il 2019 e il 2020.

Tra i clienti dello studio legale a rischio anche Bruce Springsteen, Mary J. Blige, Mariah Carey, Facebook e HBO.