Con Alec Baldwin Le riprese di «Rust» riprenderanno nonostante lo sparo mortale

dpa / che

15.2.2023

Alec Baldwin in un video dell'ufficio dello sceriffo di Santa Fe mentre parla con gli investigatori sul set dove si è consumata la tragedia.
Alec Baldwin in un video dell'ufficio dello sceriffo di Santa Fe mentre parla con gli investigatori sul set dove si è consumata la tragedia.
Keystone

Secondo il team di produzione, le riprese di «Rust» riprenderanno in primavera. Oltre all'attore Alec Baldwin, sul set sarà presente anche il vedovo della cineoperatrice rimasta ferita mortalmente.

dpa / che

15.2.2023

Dopo l'uccisione della direttrice della fotografia Halyna Hutchins, riprenderanno in primavera le riprese del film «Rust», sospese nell'autunno del 2021. Lo riferiscono diversi media statunitensi.

Oltre al regista Joel Souza, torna come produttore e attore anche Alec Baldwin, ossia colui che ha sparato con una pistola non caricata a salve.

Il vedovo della direttrice della fotografia, Matthew Hutchins, si unirà al progetto in qualità di produttore esecutivo. Sarà poi Bianca Cline, nuova direttrice della fotografia, a «completare la visione di Halyna» per il western, secondo i desideri di Hutchins, come si legge in un comunicato.

Alec Baldwin respinge le accuse

Ricordiamo che Halyna Hutchins (42 anni) era stata ferita mortalmente sul set di «Rust», in un ranch cinematografico a Santa Fe, nel New Messico, nell'ottobre del 2021.

Baldwin stava maneggiando una pistola durante le prove di una scena quando è partito un colpo. Nell'incidente, il regista Souza fu invece colpito alla spalla e ferito. Le indagini hanno rivelato che la Colt conteneva infatti un proiettile vero. Baldwin ha sempre negato ogni responsabilità per l'incidente mortale.

Ma la star di Hollywood e la maestra d'armi Hannah Gutierrez-Reed dovranno comunque affrontare un processo. L'ufficio del procuratore generale del New Messico ha infatti presentato a gennaio un'accusa di omicidio colposo per entrambi. Sono ancora in corso anche diverse cause civili.

Armi da fuoco funzionanti vietate sul set

La decisione di portare a termine il film, presa dal regista Souza, è stata presa per onorare il lavoro di Halyna e renderla orgogliosa. Souza ha detto di essere grato per la partecipazione dell'ex personale di «Rust» e per i nuovi colleghi del team.

Tra l'altro, sono stati nominati – visto quanto successo – due responsabili della sicurezza. Sul set non sono assolutamente ammesse armi da fuoco e munizioni funzionanti. Non è per il momento stato rivelato il luogo delle riprese. 

Nel frattempo partiranno anche le riprese di un documentario su Halyna, diretto dalla regista Rachel Mason, e con il pieno appoggio del vedovo della donna che sarà produttore esecutivo anche di quest'ultimo.