Spettacolo Lily Collins: «Basta modelle scheletriche»

CoverMedia

1.12.2017 - 13:45

(Cover) - IT Showbiz - Lily Collins muove un duro attacco all’industria fashion.

Per la star è inaccettabile che i boss delle principali maison continuino ad arruolare delle modelle «estremamente magre», dando così un cattivo esempio alle giovani ragazze che vogliono avvicinarsi alle passerelle.

La figlia di Phil Collins - che in passato ha dovuto fare i conti con vari disturbi alimentari -, spera di lanciare un messaggio positivo attraverso il nuovo film Netflix «To The Bone», in cui veste i panni di Ellen, una giovane donna affetta da anoressia nervosa, ricoverata in una casa di cura diretta da un dottore dai metodi anticonvenzionali.

«Il discorso sul BMI (Body Mass Index) è stato troppo importante», ha dichiarato al The Hollywood Reporter riferendosi alla legge francese che prevede per le modelle un indice di massa corporea di almeno 18.

«Ma quando vedi alcune sfilate, ti accorgi che ci sono delle ragazze estremamente piccole, molte di loro sono troppo giovani e non sono ancora diventate donne».

«Alcune di loro sembra stiano per svenire», ha aggiunto la 28enne.

Per «To The Bone», Lily ha dovuto trasformare il proprio corpo, seguendo i consigli di esperti di alimentazione che hanno tenuto in considerazione i suoi problemi del passato.

«Un attore deve attingere dalle proprie esperienze personali per connettersi con il personaggio che sta interpretando - ha confidato a Us Weekly -. Mi sono ritrovata nella situazione di dover miscelare la mia esperienza di vita con la missione del film».

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