Spettacolo Lucy Hale sul provino per Cinquanta sfumature: «È stato umiliante»

La 31enne attrice era in lizza per il ruolo di Anastasia Steele nel celebre film erotico.

Durante il provino per «Cinquanta sfumature di grigio», Lucy Hale si è sentita mortificata.

L’attrice era in lizza per il ruolo della protagonista femminile Anastasia Steele, poi ottenuto dalla collega del cinema Dakota Johnson, che nell’adattamento per il cinema dei noti romanzi erotici di E. L. James ha poi affiancato Jamie Dornan, nei panni di Christian Grey.

Per Lucy, in quel momento ancora impegnata sul set della fortunata serie «Pretty Little Liars», non è stata una bella esperienza.

«Ero molto giovane, saranno stati 10 anni fa, è successo tanto tempo fa e mi sono sentita umiliata», racconta la star nell’intervista con Associated Press. «Non per via delle scene del film, piuttosto per il monologo troppo esplicito. Non avevo idea di cosa stessi dicendo durante il provino!».

Non avrà ottenuto la parte, ma in quell’occasione Lucy ha imparato tanto.

«Ero molto ingenua riguardo all’argomento, però sì, ho fatto il provino», ha aggiunto. «Ovviamente non ho avuto successo, però è stato positivo per me perché avevo il terrore di andare ad audizioni di quel genere».

Ad ogni modo, Lucy è contenta che sia andata così.

«Non mi sarei sentita a mio agio nelle scene di nudo, e mio padre avrebbe avuto un collasso!», dice ridendo.

I fan dell’attrice la vedranno presto nel suo nuovo film, «A Nice Girl Like You», al fianco dell’attore Leonidas Gulaptis.