Madonna della Gatta torna Palazzo Pitti
Dopo dieci anni in deposito, ora in mostra in Galleria Palatina
FIRENZE, 24 LUG – Dopo un decennio passato in deposito, torna esposta a Palazzo Pitti di Firenze la Madonna della Gatta, capolavoro dell'artista urbinate del '500 Federico Barocci.
Il grande olio su tela, spiega una nota, è da oggi la protagonista della sala di Berenice, nella Galleria Palatina, insieme ad altre opere di Barocci riallestite in questo spazio per l'occasione. La tela giunse a Firenze nel 1631, insieme ai beni dell'eredità di Vittoria della Rovere, per effetto del matrimonio con Ferdinando II de' Medici, e fu originariamente collocata nel suo appartamento d'inverno, al primo piano di Palazzo Pitti, dove oggi viene nuovamente esposta.
«Quella che il pittore ha immaginato per questo dipinto, eseguito intorno al 1598, è una delle più delicate e teatrali interpretazioni della maternità – spiega Anna Bisceglia, curatrice della pittura del cinquecento degli Uffizi – Giuseppe solleva la tenda e introduce subito lo spettatore tra le mura domestiche, dove la Vergine sta cullando il suo bambino».
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