Spettacolo Margot Robbie: «dolore» sul set di «I, Tonya»

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1.12.2017 - 14:28

Margot Robbie presenta "I, Tonya" al 42° Festival di Toronto (Canada). 
Margot Robbie presenta "I, Tonya" al 42° Festival di Toronto (Canada). 
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Margot Robbie si è fatta male al collo durante le riprese sul ghiaccio nei panni dell’ex pattinatrice artistica Tonya Harding. La superstar di «Suicide Squad» ha affrontato 4 mesi di duro allenamento in pista per perfezionare le sue capacità atletiche, ma non senza difficoltà.

«Avevo giocato un po' a hockey per un periodo, ma questo era tutto un altro mondo fatto di dolore», ha dichiarato la bella australiana a Vanity Fair.

Il film, scritto da Steven Rogers e presentato al Toronto International Film Festival, racconta la vera storia della tormentata pattinatrice che nel 1994 fu coinvolta nello scandalo dell’aggressione a Nancy Kerrigan, una sua rivale sul ghiaccio dei Campionati nazionali. La Kerrigan fu messa fuori gioco a causa di un trauma alla gamba e la Harding conquistò la medaglia d’argento alle Olimpiadi invernali di quell’anno. Presunti complici dell’aggressione suo marito Jeff Gillooly e il bodyguard Shawn Eckardt.

«Avevo circa 4 anni al momento dell’aggressione. Ero in Australia e del tutto all’oscuro di ciò che stava accadendo e del grande scandalo che si era creato», ha confessato la Robbie.

«A dire il vero, quando ho letto il copione non sapevo chi fosse Tonya Harding. E non avevo capito che fosse una storia vera! Pensavo fosse stata inventata di sana pianta da Steve, che è sempre così creativo con i suoi personaggi e gli avvenimenti più assurdi».

La pattinatrice, ora 46enne, continua a negare qualsiasi coinvolgimento nell’aggressione della collega. Nel 1994 è stata comunque bandita a vita dalla federazione americana di pattinaggio artistico e condannata a 3 anni di libertà vigilata.

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