Giustuzia Marilyn Manson condannato ai servizi sociali per aver sputato una fotografa

Covermedia

20.9.2023 - 11:00

Marilyn Manson
Marilyn Manson

Il rocker avrebbe sputato e si sarebbe soffiato il naso su una donna, tale Susan Fountain, durante un concerto nel 2019.

Marilyn Manson dovrà pagare una multa da 1400 dollari per aver sputato a una fotografa durante un concerto di alcuni anni fa.

Il rocker, Brian Warner all’anagrafe, si è presentato presso la Belknap Superior Court nel New Hampshire per i fatti avvenuti nell’agosto 2019, quando avrebbe sputato e si sarebbe soffiato il naso sulla donna, Susan Fountain.

Oltre alla multa, Manson dovrà prestare un servizio di 20 ore presso una comunità entro il 4 febbraio 2024. Il giudice ha concesso al 54enne la possibilità di svolgere il servizio sociale in California e non nel New Hampshire.

Inoltre, Manson dovrà notificare alla polizia locale se ha in programma di esibirsi nello stato americano per i prossimi due anni.

Il cantante si era inizialmente dichiarato non colpevole dei due capi di accusa nel 2021 e ad agosto sarebbe dovuto andare a processo. Successivamente ha rinunciato a difendersi, ovvero accettando la sentenza senza dichiarasi colpevole o innocente.

Fountain, che non era presente all’udienza, ha dichiarato in un comunicato letto in tribunale: «Non mi sono mai sentita tanto umiliata come dall’imputato. Sputarmi addosso e soffiarsi il naso su di me è stata la cosa più disgustosa che un essere umano mi abbia mai fatto».

Parlando ai giornalisti fuori dal tribunale, Manson ha detto che intende svolgere il suo servizio con «persone in recupero».

Da due anni e mezzo, il rocker è nell’occhio del ciclone anche per via delle accuse di abusi sessuali, avanzate da più donne. Su questo fronte, la battaglia legale è tutt’altro che conclusa.