Spettacolo Massimo Boldi deluso da Pupi Avati: «Sostituito senza comunicazione»

CoverMedia

13.8.2020 - 13:15

Source: Covermedia

L'attore doveva interpretare il papà di Vittorio Sgarbi nel film dedicato ai genitori del critico d'arte.

Massimo Boldi ha ricevuto una brutta batosta da Pupi Avati.

L'attore doveva interpretare il papà di Vittorio Sgarbi nel film dedicato ai genitori del critico d'arte, invece il 75enne è stato sostituito senza avviso da un suo noto collega.

«Ho appreso della scelta di Pupi Avati di sostituirmi proprio dal mio amico fraterno Renato Pozzetto, che ha preso il mio ruolo me lo ha detto il giorno del suo compleanno», racconta Massimo Boldi su Chi.

«Una scelta che mi trova d'accordo, è il mio maestro, ma avrei preferito che Pupi mi facesse una telefonata per dirmelo, e invece...».

La pellicola era ispirata al libro “Lei mi parla ancora”, che Giuseppe Sgarbi ha scritto pensando alla moglie Rina Cavallini, scomparsa dopo 65 anni d'amore.

«A primavera 2019, sono stato contattato da Avati e da suo fratello Antonio, produttore, per fare un film sulla storia dei genitori di Vittorio Sgarbi», racconta Boldi.

«A giugno dell'anno scorso mi è arrivata la sceneggiatura, le riprese erano previste per ottobre-novembre 2019. Sono rimasto a disposizione quasi un anno - spiega -. Ci siamo visti dopo la quarantena, che aveva bloccato per mesi tutte le produzioni. Il 6 luglio ho fatto la prova costume. Ma non ho saputo più nulla».

Per Boldi, la stangata è arrivata poco dopo.

«È stato lui a dirmi che come regalo di compleanno aveva accettato di recitare in un film che dovevo fare io. Sono rimasto come un coglione. Per me una stretta di mano vale più di un contratto».

Infine, a gestire la spiacevole notizia è stato solo Massimo.

«Gli ho scritto un messaggio per chiedergli come avremmo fatto a spiegare ai giornali questo cambio in corsa e lui mi ha risposto: “Fai come vuoi”».

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