Spettacolo Massimo Boldi parla di «Natale da Chef»

L’ultimo cinepanettone del comico italiano arriva nelle sale il 14 dicembre.

Massimo Boldi è un promotore del Natale in allegria.

I cinepanettoni firmati dal comico italiano sono una vera tradizione italiana, che anche quest’anno verrà rispettata con l’arrivo nelle sale di «Natale da Chef».

«In realtà lui non è uno chef, è il marito di Beata, una cuoca molto ambiziosa che vorrebbe aumentare i “cappelli” della sua trattoria. Ma io sono convinto di fare meglio di lei, pasticcio le sue minestre e le faccio togliere tutti i “cappelli“. Da lì comincia la storia», spiega Massimo Boldi a TV Sorrisi e Canzoni, introducendo uno dei piatti forti dell’esperto di cucina: la «gualtiemerata».

«Un piatto particolarissimo, speciale, buonissimo, gustosissimo. Ah ah ah... Invece è un roba che fa schifo. Come fai a mettere il cioccolato e il miele nella minestra? Gualtiero cucina con i piedi, nel vero senso della parola».

Niente corso di cucina per il mattatore del grande schermo, che insieme a Barbara Foria hanno sfornato manicaretti a prova di MasterChef.

«No, ero diretto dal regista Neri Parenti e sul set avevamo chi ci insegnava come muoversi. Comunque già nel 2010 nel film “A Natale mi sposo” facevo un cuoco, avevo già un'infarinatura. E non dimentichiamoci che nel 1989 ho fatto lo sketch della “pentola a pressione”, lo vuole sentire?».