Spettacolo Massimo Giletti: «In Rai non potevo parlare»

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10.11.2017 - 13:11

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Da domenica prossima in prima serata su La7, il giornalista torna con Non è l’Arena.

Massimo Giletti ha vuotato il sacco.

A pochi giorni dal debutto su La7 con il suo nuovo programma Non è l’Arena, il giornalista torinese ha lasciato una forte dichiarazione che coinvolge la Rai e l’affossamento delle sue inchieste «pruriginose».«In Rai c'era qualcuno che non mi voleva far parlare, nonostante ogni domenica ci fossero 4 milioni di spettatori a seguire il mio programma. Ho attraversato una tempesta professionale e umana», ha dichiarato Massimo Giletti con le lacrime agli occhi secondo TV Zap, durante la presentazione dello show.«L’arena era un fiore all’occhiello. Quando ti eliminano perché dai fastidio è un fiore all’occhiello. Ma… fa male. Non è passata. Non sono più lo stesso, quello che ho vissuto mi ha marchiato».

Ora Massimo punta a riconquistare il vecchio pubblico e «rubare» lo share a Fabio Fazio, nuovo volto pubblico della rete nazionale.

«Non posso andare contro Fazio, ho un budget che è un quinto del suo programma. È come parlare di una portaerei contro una scialuppa. Di solito le battaglie si fanno ad armi pari. Ho rispetto per Fazio, io ho un altro modo di raccontare il Paese reale».

Fra gli ospiti dello show condotto da Giletti anche Fiorello, che accosterà il 55enne nella nuova battaglia per l’informazione.

«Fiorello mi ha fatto un regalo, è una tantum. In che modo? Lo si vedrà».

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