Spettacolo Max Pezzali: nella musica evita l’abitudine

(Cover) - IT Italian Stars - È dagli anni Novanta che Max Pezzali fa sognare diverse generazioni con la sua musica. E con il passare degli anni e l’arrivo di nuove tecnologie, il suo scopo è diventato quello di combinare vecchio e nuovo, rimanendo sempre all’erta.

«Voglio evitare quella cosa che chiamo memoria muscolare: l'abitudine che ti porta anno dopo anno, disco dopo disco, a cercare sempre le stesse note e gli stessi suoni sono attento a ciò che accade», ha spiegato al Giornale.

«Esce un nuovo software per i suoni? Lo provo. C'è una app che porta qualche novità? La sperimento. Il mio rapporto con la tecnologia è assoluto».

Pezzali è anche reduce dal grande successo di una collaborazione importante, quella con Nile Rodgers.

«Una cosa fulminea. In tre settimane ho scritto un brano che non aveva alcun collegamento con gli altri già pronti per il nuovo disco, con una chitarra molto simile a quella di Nile Rodgers e allora mi sono detto: ma perché non coinvolgerlo?», racconta entusiasta. «Ne ho parlato con Claudio Cecchetto che, attraverso Charlie Rapino, ha avuto l'email privata di Nile e gli ho scritto. Dopo due ore mi chiede il link del brano e dopo tre ore mi scrive che il brano gli piace molto. Una tale velocità che temevo di aver sbagliato indirizzo e, invece del grande Nile Rodgers, a rispondermi fosse il vicino di casa!».

Il brano, intitolato «Le canzoni alla radio», ha già conquistato 570mila visualizzazioni su YouTube.

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