Morbo di ParkinsonMichael J. Fox parla della sua malattia: «Non arriverò a 80 anni»
Covermedia
29.4.2023 - 10:00
La vita dell’attore è cambiata a 29 anni, quando gli è stata diagnosticata una grave forma del morbo di Parkinson giovanile.
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29.04.2023, 10:00
29.04.2023, 14:20
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Fox, diventato famoso negli anni Ottanta con la saga di «Ritorno al Futuro», ha aggiornato tutti i fan sulle sue condizioni di salute.
In un’intervista a CBS Sunday Morning, Michael J. Fox ha ammesso che la sua convivenza con il morbo di Parkinson sta diventando sempre più difficile. «Non mentirò. Sta diventando difficile, sempre più difficile. Ma è così.» ha spiegato l’attore, che oggi ha 61 anni.
«Non arriverò a 80 anni»
«Voglio dire, chi contatto per questo? Ho subito un intervento chirurgico alla spina dorsale. Avevo un tumore sulla spina dorsale. Era benigno, ma ha compromesso il mio cammino. E poi ho iniziato a rompere cose» ha proseguito.
«Ho rotto questo braccio, ho rotto questo gomito. Mi sono rotto la faccia, mi sono rotto la mano. È una grande causa di morte per il Parkinson…cadere…aspirare cibo ed avere polmonite. Non si muore di Parkinson, si muore con il Parkinson. Non arriverò a 80 anni» ha concluso Fox.
Ha recitato diversi anni col Parkinson
Fox ha scoperto di avere una grave forma del morbo di Parkinson giovanile quando aveva 29 anni e stava vivendo un momento d’oro dopo il grande successo di film come «Ritorno al Futuro» e sit-com quali «Casa Keaton».
Nonostante le evidenti difficoltà ha continuato a recitare, fino a quando la situazione non è peggiorata nel 2018, quando si è dovuto sottoporre ad un rischioso intervento chirurgico alla colonna vertebrale per rimuovere un tumore.