Spettacolo Micheal Stipe dei R.E.M.: dona il ricavato dei suoi singoli per un anno
Il cantante di «Losing My Religion» ha deciso di non incassare nessun assegno per i suoi primi brani come solista.
Il ricavato del primo anno come solista, per il frontman dei R.E.M. Michael Stipe, andrà tutto in beneficenza.
«Grazie ai R.E.M. e grazie a tutti i fan nel corso degli anni, ora sono in grado di prendere il denaro proveniente dalla vendita dei miei singoli durante il primo anno da solista e donarlo alle organizzazioni e ai movimenti in cui credo fortemente», ha dichiarato il leader della band nell’intervista con Seth Meyers.
Parte del ricavato è destinato ad Athens, in Georgia, dove Stipe ha fondato i R.E.M., per aiutare con l’attuale crisi del coronavirus.
«(Athens, ndr) ha raddoppiato i casi di Covid-19 nelle ultime 6 settimane», ha commentato di recente per il quotidiano britannico Guardian.
Stipe punta il dito contro il governatore dello Stato, Brian Kemp, per essere stato «troppo lento a mettere in atto le misure di sicurezza e troppo veloce a revocarle».
