Spettacolo Michele Placido: «Ho abbandonato la tonaca per una suora di clausura»

Covermedia

23.6.2021 - 11:12

Michele Placido
Michele Placido

L'attore era destinato a farsi prete e diventare missionario, ma il suo destino fu bruscamente cambiato dall'incontro con una novizia: Antonietta.

Prima di buttarsi nel mondo del cinema, Michele Placido voleva abbracciare la vita del predicatore.

La vocazione si era insinuata tra le corde dell'attore grazie allo zio missionario in Paraguay. Ma il progetto fu mandato a monte a causa di un flirt con una suora di clausura, nato mentre i due erano agli inizi del proprio percorso ecclesiastico.

«Nutrivo una sincera vocazione e quella storiella fu innocente», ha dichiarato Michele Placido a Il Corriere della Sera.

Il primo approccio del 75enne con Antonietta fu tramite la ruota per il bucato, che giorno per giorno acuì la sua curiosità nei confronti della novizia.

«A Natale avvenne il primo incontro – ricorda Placido -. Antonietta, mai vista prima, era bruttarella: lei con la tonaca, io con i pantaloni alla zuava. Cominciammo a consumare le mie cibarie ricevute a Natale, poi ci abbracciammo, ci baciammo e, forse, qualche altra cosetta… Era il primo corpo femminile con cui entravo in contatto. Lei mi sussurrava: «Sei il mio sposo: tu e Gesù»».

La conoscenza fu troncata sul nascere.

«Al confessore avevo detto che avevo peccato. Da dietro la grata mi chiese: «Ti sei toccato?» E io, nella mia totale innocenza, risposi con voce rotta dal timore che avevo fatto cose brutte… Fummo cacciati entrambi e finì la nostra love-story. Io posi fine al mio percorso: il missionario non l'avrei fatto, era sbocciata la mia sessualità e non potevo accettare l'idea della castità. Mi dispiacque molto per Antonietta: non ci siamo più visti».