Musica Noemi sul body shaming: «Io, bullizzata per via del mio peso»
La cantante di «Glicine» affronta il delicato argomento che per anni l'ha fatta soffrire e ancora oggi non le da tregua.
09.04.2021, 16:40
11.04.2021, 10:44
Covermedia
Essere popolari purtroppo non protegge dai bulli.
Ne sa qualcosa Noemi, che da anni riceve indicibili insulti rivolti alla sua silhouette: anche ora che ha cambiato drasticamente il suo peso forma.
«Prima ho subito bullismo per il mio peso. Ci ho messo tanta testa per perderlo», ha dichiarato Noemi ai microfoni de «Le Iene».
«Ho smurato il frigo, no, scherzo: mi alleno, vado a correre, non faccio una vita infernale. Cosa scatta nella mente di chi insulta? Forse vede nell’altro qualcosa che gli manca. Anche se ora mi insultano perché sono dimagrita. C’è sempre qualcuno a cui non gli va bene. La mia paura è che la maleducazione dei social arrivi nella vita vera».
Per raggiungere il suo obiettivo, la musicista romana ha adottato il protocollo Tabata: un metodo di allenamento, ideato negli anni Novanta dall'omonimo scienziato giapponese, che rientra nell'insieme degli allenamenti intervallati ad alta intensità – High Intensity Interval Training (HIIT). Iter che unito alla corsa le ha fatto perdere ben 20 kg in un anno.
